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I motivi per cui nessuno è davvero immune alla manipolazione

Donna manipolata con spire
Se hai avuto a che fare con qualcuno che ha cercato di manipolarti non dovresti fartene una colpa: ecco perché

Silenziosa, ambigua e difficile da individuare: la manipolazione è qualcosa che si insinua nella tua vita e di cui – molto spesso – fatichi a renderti conto. Perché la verità è che nessuno di noi è immune a quel meccanismo che ci tiene intrappolate e ci porta sempre più lontane da ciò che siamo, verso qualcosa che, purtroppo, non ci regalerà mai la felicità che meritiamo.

Un problema invisibile (o quasi)

Il motivo per cui nessuno dovrebbe sentirsi immune è molto semplice: la manipolazione è difficile da individuare. In particolare all’inizio di un legame, il manipolatore tende a mostrarsi come una persona fragile e molto sensibile, salvo poi usare quella sua presunta qualità come un’arma contro di te. Come? Per farti fare ciò che vuole e per manipolarti senza che tu te ne accorga.

La manipolazione affettiva d’altronde è qualcosa di così sottile che è complicato individuarla subito, anche se esistono alcuni campanelli d’allarme che dovrebbero farti fuggire a gambe levate, prima di invischiarti in una relazione tossica.

Identikit di un manipolatore

Partiamo dalle basi: chi è il manipolatore (o la manipolatrice)? Da non confondere con il narcisista, ha una caratteristica fondamentale: non sa cosa sia l’empatia. Per questo motivo ha un unico interesse: la soddisfazione dei suoi bisogni. Il resto? Non conta! Ed è disposto a tutto per avere ciò che desidera, anche a passare sopra gli altri.

Attenzione però, non lo fa in modo palese (sarebbe troppo facile!), ma utilizzando delle tecniche che sono difficili da individuare. Ad esempio spesso si mostra come sensibile, debole e bisognoso d’affetto, sfruttando la compassione (o per meglio dire la tua empatia), per ottenere quello che vuole.

Ma non finisce qui, perché il manipolatore sfrutta un’altra arma a suo favore: la lusinga. Quando lo incontri ti sembrerà perfetto, così pieno di attenzioni e di carinerie. Ti travolgerà con il suo entusiasmo, i gesti romantici e le dichiarazioni importanti, sino a quando non potrai più farne a meno e solo in quel momento mostrerà il suo vero volto. A quel punto i ricatti psicologici che avrai subito ti saranno forse più chiari, ma la tua autostima ne avrà risentito talmente tanto da impedirti di reagire.  

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Come riconoscere un manipolatore

Ora che sai di non essere immune alla manipolazione è arrivato il momento di farti coraggio e capire se nella relazione che stai vivendo c’è oppure no - attenzione non solo nelle relazioni di coppia, ma anche nelle amicizie e in famiglia. Hai a che fare con un manipolatore o una manipolatrice? Per rispondere alla domanda ti basta leggere i segnali per riconoscere questa figura. Se la persona che hai accanto mette in atto almeno due/tre dei comportamenti elencati è arrivato il momento di riconsiderare la relazione.

1. Ti fa sentire in colpa

“Possibile che sbagli sempre!”, “Sei troppo distratta”, “Non ne combini una giusta!”. Queste sono alcune delle tipiche frasi che ti sentirai ripetere da un manipolatore. Per lui infatti quello che fai è sempre sbagliato e lui – di certo – sarebbe riuscito a farlo meglio. Un modo per minare la tua autostima e farti sentire costantemente in colpa.

2. Ti fa pesare tutto

Se ti accompagna al lavoro, fa la spesa al posto tuo oppure lava i piatti per una sera te lo farà pesare per giorni. Qualsiasi cosa faccia infatti è una sorta di “favore”, una concessione nei tuoi confronti. Questo perché vuole farti credere che non ti meriti nulla in una relazione e se lui ti concede qualcosa lo fa solo perché è benevolo. Per tale motivo sarai sempre in “debito”.

3. Non ti capisce

Metterti nei tuoi panni? Impossibile! Il manipolatore non si sforza in nessun modo di comprendere il tuo stato emotivo o i tuoi bisogni, l’unica cosa che ha a cuore è il raggiungimento degli obiettivi che si è prefissato. Il resto è assolutamente trascurabile e se cercherai in lui qualcuno con cui condividere gioia oppure avere conforto, rimarrai delusa.

4. Nessuno è come lui

Fra le tecniche usate dai manipolatori ce n’è una che, purtroppo, rischia di imprigionarti per troppo tempo in una relazione sbagliata. Dopo aver minato la tua autostima infatti si impegnerà in tutti i modi per sottolineare quanto lui sia migliore di chiunque altro. Ti farà credere, in sostanza, che al di là del legame non ci sia nulla di buono per te e che sei stata fortunata a trovare qualcuno così bravo, generoso, bello e coraggioso.

5. Fugge via

Il manipolatore adotta spesso un atteggiamento sfuggente con le sue vittime per mantenere un costante stato di insicurezza e paura. In una love story ciò che cerchiamo è stabilità e l’idea di poterci affidare all’altro in qualsiasi momento. La manipolazione sta proprio nel pensiero che, se non ti comporterai come vuole il partner, potresti perderlo da un momento all’altro. Questo ti spingerà a fare di tutto per compiacerlo, persino a dimenticare te stessa e i tuoi bisogni, andando contro ciò che vuoi davvero.

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