Spesso si viene incoraggiati a farlo, ma come chiedere aiuto e sostegno emotivo? Diciamo la verità, spesso è più facile a dirsi che a farsi. In parte perché, forse quasi per bilanciare dei retaggi culturali retrogradi secondo cui le donne sono fragili, fin da bambine ci hanno insegnato, al contrario, a essere forti, sempre e comunque.
Ma, quando si tratta di equilibrio emotivo, non è questione di avere carattere, né di essere più o meno forti. Le persone forti rimangono comunque degli esseri umani e, in quanto tali, hanno delle fragilità. Tutti, quindi, possono avere bisogno di supporto e quindi di chiedere aiuto. Per questo è importante riflettere su come chiedere aiuto e sostegno emotivo.
L’importanza del sostegno emotivo e del chiedere aiuto
Il sostegno emotivo è una componente importante per gli esseri umani, poiché interviene a rassicurarci ogni volta che ci sentiamo soli o sopraffatti dalle emozioni. Questo tipo di supporto può offrire consolazione, sicurezza e tranquillità. Ma, prima di chiedere aiuto e sostegno emotivo, dobbiamo accettare che non sempre siamo capaci di gestire da sole tutto quello che ci accade. Per poterlo ricevere, è fondamentale quindi una buona dose di umiltà, e riconoscere che non siamo in grado di gestire tutto quello che ci succede. Cominciamo a esercitarti nella capacità di chiedere aiuto quando ne abbiamo bisogno.
VEDI ANCHELifestyleCome capire se è il momento giusto per andare dallo psicologo?Il monaco buddhista e attivista vietnamita Thich Nhat Hanh ha detto «La cosa più importante è essere compresi. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci ascolti e ci capisca. Solo allora soffriremo meno». Chiedere aiuto e sostegno emotivo non è un atto di debolezza. Al contrario, è importante capire e imparare ad accettare che ogni persona può avere dei momenti di maggiore fragilità e che rientra nell'essere umani non riuscire sempre a affrontare ogni difficoltà da soli.
La vita, in un certo senso, è uguale per tutti, nel senso che i periodi difficili, i momenti "no" capitano a chiunque, a tutte le età. Affrontare da soli i problemi non fa altro che farci sentire più soli e deboli. La sofferenza, infatti, di per sé è una condizione che porta a riflettere su di sé, ma anche a vivere in maniera amplificata il timore della solitudine. Essere in compagnia nella gestione dei momenti complicati ha addirittura dei benefici organici, come il rafforzamento del sistema immunitario.
Chiedere l’aiuto che ci serve
Chiedere aiuto e sostegno emotivo è quindi un momento importante. Anzi, è un atto di umiltà e di coraggio. Da una parte, infatti, ammettiamo di avere bisogno di un supporto extra, perché non siamo in grado di gestire tutti i problemi. Dall’altra, stiamo facendo un passo in avanti verso la sua risoluzione, proprio perché chiediamo aiuto.
Il supporto dei professionisti
Anche se di recente sembra sdoganata, la psicoterapia non è così diffusa come si pensa. Certo, ormai sempre più spesso si conoscono persone che si rivolgono a un terapista in determinati contesti o, come i Ferragnez, perfino le star ammettono di fare dei percorsi, da soli o in coppia. Se pensi di aver bisogno del supporto di un professionista, fatti consigliare dal tuo medico o da qualcuno di fidato. Se soffri di disordini alimentari, di depressione, ma anche se cerchi di uscire da una relazione tossica o, semplicemente, stai mettendo in discussione alcune componenti importanti della tua vita, parlare con uno psicologo non può che farti bene. In certi casi, sarà la stessa figura che ti consiglierà un altro professionista.
Il supporto emotivo
In alternativa (o in parallelo) a un supporto professionale, potresti chiedere aiuto e sostegno emotivo alle persone che ti circondano, ai tuoi affetti. Nonostante il grado di confidenza che tu possa avere con le amiche o con qualche familiare stretto, tuttavia, a volte domandare aiuto a qualcuno che non è estraneo potrebbe sembrarci più difficile.
VEDI ANCHELifestyleCosa è il burnout, le cause, i sintomi e cosa fareCome chiedere supporto ai tuoi cari
Per ricevere supporto da qualcuno vicino a te, devi innanzitutto chiedere aiuto e sostegno emotivo. Come farlo? Ecco alcuni consigli.
- Supera le barriere che si trovano tra te
Per poter chiedere aiuto e sostegno emotivo, devi superare le barriere che ti separano da esso. Queste possono includere paura, orgoglio, senso di colpa, vergogna, bassa autostima, senso di inadeguatezza, disperazione o convinzioni irrazionali come quella per cui cercare aiuto è un segno di debolezza. Abbi abbastanza cura di te stessa da chiedere ciò di cui hai bisogno.
- Identifica le persone di supporto
Prova a identificare nella tua cerchia di persone quella più adatta a darti il tipo di sostegno emotivo che ti serve. Se proprio sei sola, prendi in considerazione la consulenza o la terapia o i gruppi di supporto. Puoi anche chiedere alle persone nella tua vita di aiutarti a trovare altri che ti aiutino a soddisfare i tuoi bisogni.
- Usa la comunicazione assertiva
Prova a chiedere specificamente ciò di cui hai bisogno. Per esempio «Ho bisogno di sfogarmi per un problema, hai un po’ di tempo per ascoltarmi?». «Ho bisogno che qualcuno mi accompagni a fare la spesa per controllare che acquisti cibo sano, puoi venire con me?». In altre parole, più sei specifica, più le persone potranno aiutarti nel modo giusto.
- Esprimi gratitudine
Il modo migliore per chiedere aiuto e sostegno emotivo è ringraziare per quello che hai ricevuto. Sii grata alle persone per il loro tempo e la loro cura e di’ loro perché ti sono state utili, la gratitudine è qualcosa che ci fa vivere meglio.
- Offriti di ricambiare
Pensa a come potresti essere fornire supporto a questa persona in futuro. Le relazioni dovrebbero essere di sostegno reciproco e reciproco. Ti sentirai bene a ricambiare quando hanno più bisogno di te.