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Come si supera un blocco mentale? Cominciamo dal riconoscerlo

Blocco mentale
06-04-2022
Vuoi fare qualcosa per raggiungere un obiettivo ma ti sembra di avere davanti un muro invalicabile a livello psicologico-emotivo? Potresti avere un blocco mentale: ecco di cosa si tratta e come puoi superarlo

Cosa è un blocco mentale

Potrebbe sembrare un’espressione popolare, invece il blocco mentale esiste davvero, anche in psicologia. Si tratta di una condizione con cui forse tutte le persone, prima o poi, devono fare i conti. Tenere a bada le emozioni, infatti, non è una cosa semplice per nessuno.

Quando alcune emozioni prendono il sopravvento sulla mente, ecco che ci si ritrova in quella condizione di paralisi, di blocco per l’appunto. Sono ostacoli che ci impediscono di raggiungere gli obiettivi che desideriamo, siano essi personali e/o professionali, di studio, etc.

Per quanto sia una condizione poco simpatica da vivere, può capitare a tutti. Quello che conta di un blocco mentale è imparare a individuarlo in tutte le sue componenti. In questo modo, potrebbe essere più agevole trovare il modo per superarlo e riprendere le redini della propria vita, in qualunque momento.

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Tipologie di blocco

Per definizione più comune, il blocco mentale è l'interruzione di quel processo cerebrale deputato alla conclusione di un'attività o alla risoluzione di un problema. In genere riguarda contesti specifici, ma a volte può durare nel tempo, per esempio come nel blocco dello scrittore. Questo tipo di blocco può colpirti quando devi scrivere la tesi di laurea in pochi mesi e ti sembra di non riuscire a scrivere nemmeno un rigo al giorno! Secondo gli esperti della Rivista di Scienze e Tecniche Psicologiche e Neurobiologia Psicoadvisor, il blocco mentale «è un vincolo creato inconsapevolmente da noi stessi, che ci impedisce di raggiungere gli obiettivi preposti»

Spesso il termine blocco mentale viene usato in maniera interscambiabile con «blocco emotivo», ma di fatto non sono sinonimi. Certo, nel blocco mentale c’entrano comunque delle emozioni che si impongono sui processi cerebrali. Tuttavia, il blocco emotivo è più propriamente un tipo di blocco mentale. Secondo gli esperti di psicologia, ne esistono infatti vari tipi. Quelli più comuni sono ripresi anche su Psicoadvisor, come riportati di seguito:

  • Il blocco dello studente (o blocco accademico)

Noto anche come “blocco accademico” per chi frequenta l’università, questo blocco mentale aumenta le difficoltà di studio in determinate materie in cui magari si è meno portati o che risultano più ostiche. Sebbene ci si sforzi di non mollare, la fatica aumenta e la voglia di studiare continua a diminuire.

  • Il blocco del perfezionista

Proietti su te stessa delle aspettative così alte da rasentare un modello (irraggiungibile) di perfezione. Per questo, a tua volta ricerchi ossessivamente delle condizioni perfette prima di agire, con il risultato che non riesci mai a portare a termine i tuoi impegni lavorativi.

  • Il blocco del timido

Questo tipo di blocco mentale ti mette in ansia ogni volta che devi affrontare una situazione sociale (o sentimentale). Non riesci a parlare in pubblico, ti agiti e rischi di fare gaffe anche peggiori causate proprio dall’imbarazzo che ti paralizza mente e corpo.

  • Il blocco dell’atleta

Nonostante i mesi passati ad allenarti duramente, durante le gare non raggiungi mai performance soddisfacenti.

  • Blocco del musicista

Similmente a quello dell’atleta, questo tipo di blocco mentale fa emergere una discrepanza assurda tra l’impegno che metti nello studio e nell’esercizio e la tua capacità di esibirti e sostenere esami.

  • Blocco emotivo

In questo tipo di blocco mentale, le emozioni sono causa e effetto della condizione. Non riesci a esprimere ciò che vorresti al partner e alle persone più vicine a te e cerchi di evitarle.

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Le cause del blocco

Considerando l’ampia gamma di tipi esistenti, è difficile anche stabilire con esattezza le cause di un blocco mentale. Questo, tuttavia, potrebbe anche essere causato inconsapevolmente da noi stesse, una qualche convinzione negativa di noi, che di solito si struttura in tenera età e viene fuori quando siamo adulte. L’idea che ci limita e ci mette a disagio, aumenta la credenza negativa, in questo modo il blocco mentale si alimenta. In generale, è possibile raggruppare le cause di un blocco mentale in due gruppi.

Traumi psicologici

Quando il cervello attua la rimozione, elimina ricordi e pensieri legati all'evento traumatico, originando così un blocco mentale.

Inibizioni varie

A volte la mente non riesce a elaborare una precisa linea di pensieri, quindi mette in atto azioni e atteggiamenti di auto sabotaggio, che inevitabilmente ci rendono difficile raggiungere gli obiettivi. In questo secondo gruppo si annoverano vari fattori che potenzialmente possono portare allo sviluppo di un blocco: bassa autostima, inesperienza, paura, idealizzazione, mappe mentali precostruite, pretese disfunzionali, etc.

I sintomi

Proprio come per una qualsiasi altra condizione che esula dalla “norma”, anche il blocco mentale scatena una serie di sintomi – anche alcuni psicologi sostengono che il blocco sia esso stesso un sintomo. I sintomi più comuni di un blocco mentale sono:

  • sensazione di essere inadeguati e fuori posto;
  • timore del giudizio degli altri;
  • ansia e frustrazione;
  • insoddisfazione;
  • convinzione di sbagliare sempre.

Tutti questi sintomi, naturalmente, possono andare perfino a esacerbare il blocco, poiché il disagio crescente determina un aumento della sensazione di ansia e di incapacità. Ne consegue un’inibizione delle proprie potenzialità, che impedisce di agire e, quindi, il blocco diventa perfino più solido.

Il trattamento

Per quanto soffrire di un blocco mentale sia un’esperienza sgradevole, c’è una buona notizia: si può superare e risolvere questa condizione di paralisi. Ci sono diverse strategie per risolvere un blocco, ma prima di tutto è meglio cominciare a ragionare su un eventuale percorso con uno psicologo o psicoterapeuta. Solo uno specialista, infatti, può aiutarti a individuare il problema e la sua causa e supportarti al meglio, in base alla tua situazione specifica.

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