Il gaslighting è una forma di manipolazione, ma attenzione: non è detto che la stiamo subendo dagli altri: ecco cosa significa fare gaslighting a se stessi
Che cos'è l'auto-gaslighting e come smettere subito
Cosa significa fare auto gaslighting
Il gaslighting è una forma di manipolazione psicologica tanto subdola quanto maligna. Porta la persona che lo subisce a dubitare della propria percezione delle cose, del modo in cui giudica la realtà e persino della sua memoria. Non si tratta dunque di una violenza ben visibile ed espressa, ma di un comportamento vessatorio e manipolatorio caratterizzato da verità negate, battute pungenti e silenzi ostili. Un comportamento che, con il tempo, arriva a logorare la stabilità emotiva di una persona. In definitiva è una forma di violenza psicologica, ma quello che non tutti sanno è che è possibile praticare anche l'auto gaslighting.
VEDI ANCHELifestyleCome capire se la tua famiglia che ti ha sempre fatto gaslightingIl termine gaslighting deriva da un’opera teatrale di Patrick Hamilton, noto drammaturgo, e dal suo adattamento sul grande schermo in Rebecca – la prima moglie di Alfred Hitchcock e Angoscia di George Cukor. La trama è molto semplice: un marito cerca in tutti i modi di portare la moglie alla follia. Come? Manipolando alcuni elementi nell’ambiente, ad esempio spegnendo e accendendo le luci delle lampade a gas. La moglie nota dei cambiamenti, ma il marito cerca di farle credere che tutto sia solo frutto della sua immaginazione, spingendola dunque a dubitare di se stessa.
Il gaslighting dunque è una forma di manipolazione molto pericolosa e subdola. Ma le sue conseguenze diventano peggiori quando a praticarlo sei tu stessa. In cosa consiste? In azioni, pensieri e consuetudini che ti spingono a distruggere la tua autostima, a non crederti importante, a sminuire quello che provi, senti e vuoi. Riconoscere i sintomi dell’auto gaslighting non è semplice, ma potrebbe aiutarti a individuare questo problema e a cercare di correre ai ripari per ritrovare la serenità che meriti. Di seguito andiamo a scoprire quali sono i principali segni che stai facendo auto gaslighting.
1. Invalidi i tuoi sentimenti
L’auto-gaslighting ti spinge a non dare importanza alle emozioni che provi, arrivando a criticarti per averle sperimentate. Dirti “è stupido” per il solo fatto di essere triste o arrabbiata significa mettere in dubbio la tua stessa esperienza umana. Non sei diversa o sbagliata, sei semplicemente unica e questo ti rende speciale.
2. Pensi che ci sia qualcosa di sbagliato in te
Trattarsi con amore è essenziale per affrontare l’esistenza nel modo giusto. Chi sperimenta l’auto gaslighting tende invece a sminuire se stesso con la convinzione di avere in se qualcosa di profondamente sbagliato. Dovresti imparare a coltivare i tuoi punti di forza e rendere una risorsa ciò che hai, non sminuirti o accusarti per gli obiettivi che non sei riuscita a raggiungere. A volte il segreto sta semplicemente nella capacità di cambiare punto di vista.
3. Ignori il tuo intuito
L’auto-gaslighting ti spinge a sminuire le tue capacità e a considerare nullo il tuo intuito. In realtà il tuo istinto funziona perfettamente e dovresti imparare ad ascoltarlo, anziché affidarti sempre agli input che ricevi dall’esterno.
VEDI ANCHELifestyleEcco come dare un boost all’autostima con un po’ di sano egoismo4. Giustifichi il cattivo comportamento degli altri
Ti capita spesso di giustificare il comportamento degli altri, anche se si sono comportati molto male con te, arrivando addirittura a darti la colpa per quanto accaduto. Dovresti imparare a capire che il problema non sei sempre e solo tu, ma che anche gli altri possono avere la loro parte di colpa e tu non devi per forza pagare per tutti.
5. Non ti concedi libertà
La libertà di essere triste o di essere giù di morale, solamente perché continui a ripeterti che sei troppo sensibile oppure troppo “stupida” e questo ti sembra sbagliato. Non ti concedi la possibilità di provare qualcosa e giudichi negativamente tutte le tue emozioni.
6. Dubiti delle tue capacità
“Non ci riuscirei mai”, “Io non ce la farei”, “Bello, ma non potrei”: sono frasi che ti ripeti e che sminuiscono le tue capacità. Sono un modo in cui, da sola, ti poni dei confini e dei paletti difficili da superare, che limitano la tua esistenza.
7. Fai confronti
Viviamo in un’epoca in cui tutta la realtà viene mostrata attraverso dei filtri. Questo ci porta sempre ad osservare la vita degli altri attraverso una lente d’ingrandimento che rende tutto più bello, scintillante, vincente. Il risultato? Fai confronti continui con le altre persone, notando sempre di più i tuoi difetti, i tuoi sbagli e le tue mancanze, anziché concentrarti sugli aspetti belli della tua vita.
8. Ti incolpi per tutto
Fra le trappole dell’auto-gaslighting c’è la tendenza a incolparti di tutto: dalle relazioni finite male, ai rapporti che non vanno come vorresti. In realtà dovresti comprendere che incolpare te stessa per ogni cosa non è affatto produttivo, né ti aiuterà ad evolvere e vivere un cambiamento costruttivo.
Non vuoi chiedere aiuto Quando chiedi aiuto temi sempre di disturbare e di causare un disagio. Tutti abbiamo bisogno prima o poi di una mano, concediti la possibilità di chiederla a qualcuno e di provare gratitudine senza però doverti scusare per questo.