Vittimismo, sabotaggio dei progetti di vita comune, difficoltà ad esprimere le emozioni, sono solo alcune delle caratteristiche di una condotta passivo-aggressiva. Se riconosci queste inclinazioni nei comportamenti della persona con cui stai vivendo una relazione è probabile che tu abbia a che fare con un partner passivo aggressivo. Come ci ci rapporta a un partner di questo tipo? Quali sono i maggiori segnali da prendere in considerazione e quali sono le problematiche che scaturiscono da questa tendenza?
Come riconoscere un partner passivo aggressivo
È questo ciò di cui parleremo nell’articolo. Cercheremo di analizzare tutte le avvisaglie alla base di un comportamento di questo tipo e i conflitti più o meno grandi generati da un'inclinazione che trova nella sua passività la sua forza aggressiva, nel disagio generato nei confronti del partner, una violenza subdola e sottile. Una violenza che non si palesa tramite aggressività fisica e verbale, ma piuttosto tramite una barriera nella comunicazione. Barriera che porta, col tempo, a danneggiare emotivamente sia la persona che si ha accanto, sia l’intera relazione di coppia. Ecco come riconoscere un partner passivo aggressivo e come rapportarcisi.
VEDI ANCHELifestyleSe lo conosci lo eviti: chi è il manipolatore passivo-aggressivo e come difendersiNon avere paura di affrontarlo
Quando si vive in una relazione di coppia succede spesso che nell’affrontare i conflitti si tenda ad accollarsi le colpe alla base di essi. Ma la colpa spesso non risiede nelle ragioni del conflitto, e nelle singole ragioni dei partner, bensì nell’incapacità di comunicare efficacemente. La comunicazione inefficace tra partner è comune a molte coppie. Ma è quando si ha a che fare con un partner passivo aggressivo che vira verso un’escalation potenzialmente letale per la coppia.
Avere accanto una persona di questo tipo vuol dire infatti sentire il costante disagio di trovarsi accanto a un partner incapace di mostrare le proprie emozioni, incapace di esprimere sentimenti e preoccupazioni. Ciò può portare a una grande frustrazione soprattutto perché questa serie di comportamenti minano la comunicazione di coppia. Alle parole, al dialogo, alle discussioni e al confronto, si sostituiscono lunghi silenzi. Silenzi che nascondo in realtà una rabbia accumulata e repressa tipica di chi soffre di questo disturbo.
Per rapportarsi a un partner passivo aggressivo bisogna innanzitutto non avere timore di affrontarlo. La comunicazione efficace è alla base del sereno proseguo di coppia e da essa non si può prescindere. Affrontalo senza paura e se il tuo intento non va come speravi, probabilmente è giunto il momento di mettere la parola fine alla vostra relazione.
Terapia di coppia
Avvalersi di un supporto professionale può rappresentare la chiave di volta per molte relazioni disfunzionali. L’usura emotiva tipica di molte di queste relazioni, nella maggior parte dei casi, non può essere affrontata dai singoli elementi della coppia senza l’aiuto di un professionista. La terapia di coppia è uno strumento prezioso di cui possiamo avvalerci. Una strada da percorrere quando sentiamo che la nostra relazione non va nella direzione che ci aspettavamo e soprattutto quando alla felicità iniziale della nostra storia d’amore si sostituisce un senso di angoscia, tristezza, dubbi e incomunicabilità.
Cercare di capire come ci si rapporta a un partner passivo aggressivo, vuol dire ammettere che un problema c’è e che affrontarlo senza un supporto può essere difficile. Se hai capito di avere la necessità di avviare una terapia di coppia, parlane con il tuo compagno o la tua compagna e prendete in considerazione l'idea di affrontare un percorso terapeutico che potrà sicuramente aiutarvi.
VEDI ANCHELifestyleCi sono tre tipi di aggressività nella coppia e si disinnescano cosìDai priorità alle tue esigenze
Alzi la mano chi almeno una volta non ha messo al primo posto le esigenze del proprio partner anziché le proprie. É capitato a tutte, il problema è che chi vive una relazione con una persona passivo aggressiva tende a farlo continuamente. L’individuo passivo aggressivo è infatti molto abile nel portare le persone a mettere al primo posto i suoi bisogni.
Non lo fa in maniera diretta, non lo fa in maniera verbalmente o fisicamente aggressiva, ma lo fa con la medesima gravità e lo stesso intento tipici della persona abusante. Sottile, mascherata, ostile, l’indole profondamente egoriferita ed egoista dei passivo aggressivi vira verso la costante pretesa di attenzioni attraverso una modalità indiretta che ferisce il partner pur senza un’aggressività palese e diretta. Spesso viene praticato il gaslighting.
Per questo molte delle persone che hanno a che fare con un compagno o una compagna di tipo passivo aggressivo, hanno la tendenza a metterli al primo posto, a dare priorità alle loro esigenze, mettendo in secondo piano le proprie. Ma annullarsi per il partner non può e non deve essere la soluzione, in nessun caso. Dai il giusto valore a te stessa e alle tue priorità, le tue esigenze non sono e non possono essere seconde a nessuno.