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Amare e desiderare sono due cose assolutamente diverse

coppia sorridente
Amare e desiderare sono due cose assolutamente diverse che vanno riconosciute e distinte.

Amare e desiderare sono due cose assolutamente diverse. Ci hai mai pensato? Spesso usiamo passione e amore come sinonimi, in realtà c’è una differenza abissale, fatta di gesti, di segnali e di sentimenti che, purtroppo, spesso sono difficili da cogliere e che possono metterti in confusione.

Amore o desiderio?

Sarà amore oppure solo desiderio? Se stai vivendo una storia particolarmente coinvolgente, ti sarai fatta, almeno una volta, questa domanda. D’altronde distinguere fra amore e attrazione fisica non è sempre semplice. Si tratta infatti di due sentimenti che predominano all’interno di una relazione, che a volte sono separati, ma che altre, fortunatamente, tendono a incastrarsi alla perfezione. A tutti è capitato almeno una volta di incontrare una persona per cui si provava una fortissima attrazione. Un vero e proprio colpo di fulmine che potrebbe trasformarsi in un grande amore oppure sparire nel nulla in un batter d’occhio. Come andrà a finire? Lo dirà solamente il tempo, intanto però puoi studiare il rapporto con l’altro per tentare di capire dove ti condurrà.

Come riconoscere l’amore vero

Come riconoscere l’amore vero? Comprendere se si tratta solamente di passione oppure se dietro ci sono dei veri sentimenti è tutt’altro che semplice. L’intensità di ciò che provi infatti a volte è così forte da spingerti a sovrapporre le due cose. Esistono però alcuni segnali che si possono cogliere e analizzare per non sbagliare e capire davvero cosa accadrà nel futuro.

Il primo elemento da prendere in considerazione è l’egoismo. Ognuno di noi tende a voler appagare le proprie esigenze, ma quando si ama davvero qualcuno si tende a mettere l’altro al primo posto. Desideri il meglio per il tuo partner, cerchi di sostenerlo e aiutarlo senza aspettarti nulla in cambio. Un sentimento così è qualcosa che non appare all’improvviso, ma si costruisce, giorno dopo giorno. Arriva grazie a intimità, intesa, affettività e complicità che si mescolano ed emergono a poco a poco, senza forzature: una piccola, grande magia.

Se la passione ci acceca, l’amore ci consente di vedere i difetti, ma ce li fa anche piacere. La versione idealizzate del partner scompare, nonostante tutto si rimane legati, accogliendo debolezze, lati spigolosi e difficoltà, senza voler cambiare per forza l’altro. Il giudizio lascia spazio a empatia e comprensione, alla base del vero amore. In questo contesto le strategie non servono più. Di fronte a un sentimento totalizzante certe dinamiche di potere decadono: non vuoi più capire se puoi “far impazzire” l’altro, spingendo l’acceleratore su eccitazione e desiderio, ma rifiuti ogni sotterfugio per mostrare, con chiarezza vulnerabilità ed emotività.

La variabile più importante tuttavia resta il tempo. Quando si parla d’amore l’attaccamento e il sentimento aumentano con il passare dei giorni, si fanno più forti e profondi. L’attrazione fisica invece è qualcosa che si esaurisce velocemente, proprio perché il desiderio è qualcosa di volatile, che dura poco e può durare, spesso, anche solo una notte.

Esiste amore senza passione?

Sappiamo con certezza che può esistere desiderio senza vero amore, ma può accadere il contrario? Attrazione fisica e passione possono dare vita a una relazione senza impegno, un flirt all’insegna di sesso e libertà. Il caso inverso invece risulta un po’ più complicato. In coppie che sono legate da tempo, a volte, può accadere che ci sia un calo della libido, ma questo, con il passare del tempo, crea insoddisfazioni e problemi a cui è necessario trovare rimedio per guardare al futuro con serenità. Una relazione per essere appagante e completa deve avere alla base un sentimento forte, ma non può nemmeno prescindere dalla passione. Il desiderio è indispensabile per creare un legame nella coppia che sia duraturo.

Lo psicologo Robert Sternberg ha individuato tre elementi fondamentali per creare un rapporto d’amore che sia perfetto. Ha ipotizzato infatti l’esistenza di una “scala triangolare dell’amore”. Fra gli ingredienti importanti ci sono la passione, legata al desiderio romantico e sessuale, l’intimità di coppia, che si costruisce con confidenza, condivisione e affinità. Infine troviamo il binomio decisione-impegno, ossia la volontà – supportata da azioni – di portare avanti una relazione anche quando tutto si fa più difficile e complicato. “La passione è rapida a svilupparsi e rapida a svanire. L'intimità si sviluppa più lentamente, e l'impegno ancora più gradualmente”, spiega l’esperto.

Il desiderio, d’altronde, può sparire in un batter d’occhio, bruciando in un attimo senza lasciare nulla. L’amore, al contrario, è qualcosa che si costruisce insieme, un passo alla volta, superando differenze e difetti, per guardare al futuro tenendosi per mano, senza arretrare mai. Sono due facce di un modo diverso di vivere le relazioni, devi solo scegliere cosa, in questo momento della tua vita, fa per te, imparando a non confonderli.

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