
Arriva in sala il 16 marzo, distribuito da Lucky Red, il film con Lily James, Shazad Latif ed Emma Thompson What’s Love?. Diretto da Shekhar Kapur e presentato alla Festa del Cinema di Roma dove ha ricevuto il Premio Ugo Tognazzi per la Miglior Commedia, What’s Love? racconta la storia ci due amici d’infanzia che, alla soglia dei trent’anni, devono fare i conti con le tradizioni culturali delle loro famiglie, anche e soprattutto in tema di amore.
Zoe (Lily James) è alle prese con le richieste dell’eccentrica madre Cath (Emma Thompson) e con gli appuntamenti online, mentre Kazim (Shazad Latif) è spinto dai genitori verso un matrimonio combinato. Zoe filma lo speranzoso viaggio di Kazim da Londra a Lahore per sposare una sconosciuta e inizia a chiedersi se potrebbe avere qualcosa da imparare da un approccio così diverso alla ricerca dell’amore. Entrambi dovranno trovare la via giusta per ascoltare il proprio cuore.

Cosa racconta il film
Dagli stessi produttori di Love Actually e Il diario di Bridget Jones, il film What’s Love? ci porta a Londra, dove Zoe, una giovane regista di documentari, è alla ricerca del suo prossimo progetto e alle prese con il malcontento dei suoi produttori. Quando il vicino di casa Kazim, di origine pakistana, annuncia che sta cercando una moglie appellandosi all’aiuto dei genitori, in Zoe scatta l’idea di renderlo protagonista del suo prossimo film: racconterà il mondo dei matrimoni combinati o, come li si definisce oggi con qualche piccolo cambiamento non solo semantico, assistiti.
Kazim, medico di successo e non di certo il primo sprovveduto, si avventura così alla ricerca della moglie perfetta, avvalendosi anche del supporto di un’agenzia specializzata nell’accogliere ogni richiesta sua e degli immancabili e onnipresenti genitori (Shabana Azmi e Jeff Mirza). È disposto dunque a fare il più grande passo della sua vita e a sposare una donna che condivide con lui cultura, tradizioni e ideali. Del resto, non può deludere i genitori, già scottati dalle scelte della sorella Jamila, sposatasi invece per amore con un britannico.
Affinché la moglie scelta sia l’incarnazione delle tradizioni pakistane, la si ricerca ovviamente a migliaia di chilometri di distanza dalla modernissima Inghilterra. Ciò significa che Kazim sposerà qualcuna con cui ha parlato solamente in videochiamata e con cui ha intrattenuto conversazioni spesso al limite dell’imbarazzante.
A Zoe non par vero addentrarsi dentro una storia totalmente agli antipodi dalla sua. Abituata a incontri sbagliati, a match su Tinder inconcludenti e a relazioni intorno a lei che vivono di segreti e sotterfugi, è stupita da quanto l’amore passi in secondo piano nei matrimoni assistiti: verrà con il tempo e pazienza se non accadrà. Non riesce a spiegarsi come mai Kazim abbia accettato di sottomettersi alla volontà dei genitori, indossando un metaforico velo che gli impedisce di riconoscere quanta importanza abbia invece il sentimento.
In un susseguirsi di scontri culturali, battute al fulmicotone e una prima del documentario di Zoe, partita con Kazim e stralunata madre Cate al seguito (ma quant’è irresistibile Emma Thompson nel tentare di far accasare la figlia?) per conoscere la futura sposa (Sajal Aly), il film What’s Love? finisce con l’aprire gli occhi ad entrambi i protagonisti. Sia Zoe sia Kazim si libereranno del peso delle aspettative altrui e del pregiudizio sui rispettivi costumi, imparando che l’autodeterminazione è il passo fondamentale da compiere per amare se stessi prima e gli altri dopo.
E lo faranno in un clima di umorismo accentuato anche dalla straordinaria nonna di Kazim: senza peli sulla lingua, parla in urdu e nessuno la capisce ma i suoi giudizi sull’haram sono straordinariamente taglienti.
What's Love?: Le foto del film
La clip in anteprima
TheWom.it vi presenta oggi una clip in anteprima del film What’s Love?. Nelle immagini, la Zoe di Lily James propone ai suoi produttori l’idea del documentario sul matrimonio combinato di Kazim in una sequenza che, giocando sugli stereotipi culturali, terminerà, come scoprirete guardando il film in maniera esilarante con una riflessione tragicomica sulla diversità culturale.