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HollyBlood: Quando i vampiri sono metafora dell’adolescenza

HollyBlood è il film Netflix che propone un divertente ma ragionato parallelismo tra i vampiri e gli adolescenti, legati dal desiderio di eterna giovinezza. Ce ne spiega temi e personaggi il regista Jesus Font.

HollyBlood è un altro di quei film Netflix resi disponibili dalla piattaforma senza alcun preavviso. È una commedia di produzione spagnola e ha per protagonisti dei giovani vampiri. Bizzarra, assurda e anticonformista, è diretta da Jesus Font ed è interpretata da Oscar Casas e Isa Montalban.

Non aspettatevi però qualcosa à la Twilight. HollyBlood entra nel campo dell’horror in maniera ironica e umoristica. La narrazione unisce la commedia horror con situazioni e dialoghi inattesi che ben restituiscono la genuinità dei personaggi. Del resto, l’obiettivo del film è quello di intrattenere e di prendere in giro le storie dei vampiri.

La trama del film HollyBlood

Hollyblood, il film su Netflix, racconta la storia di Javi, un adolescente come tanti altri con una vita normale. La sua esistenza non ha niente di speciale agli occhi di Sara, la compagna di classe che gli piace. Sara ha occhi solo per HollyBlood, una saga letteraria con al centro dei vampiri di cui uscirà presto anche una pellicola al cinema.

Javi è determinato a dire a Sara cosa prova per lei ma una serie di imprevisti e incomprensioni fanno credere alla ragazza che Javi stesso è un vampiro. Quindi, il povero Javi, fingendosi vampiro, si ritroverà suo malgrado a dover fare i conti con il bullo del liceo, la miglior amica di Sara e un fanatico di Van Helsing, ossessionato dalla caccia ai vampiri.

Quello che però nessuno sa è che nella loro scuola vive nascosta un’antica e malvagia minaccia, pronta ad attaccare nuovamente. Sarà così che Javi e Sara dovranno trovare un punto comune per combattere insieme quello che si rivela essere il vampiro più potente di tutti i tempi.

Il poster originale di HollyBlood.
Il poster originale di HollyBlood.

Metafora dell’adolescenza

A dirigere HollyBlood, il film Netflix, è Jesus Font, regista, produttore e sceneggiatore spagnolo con alle spalle diverse esperienze nel mondo della serialità. Al suo primo film, Font descrive Hollyblood come una commedia romantica sui vampiri, tanto divertente quanto inquietante. “E da questa premessa ho cercato di fare un film che sembrasse da un lato classico richiamando alla mente vari maestri come Alex de la Iglesia, Joe Dante, Robert Zemeckis o John Landis, e da un lato moderno, vicino allo spirito dei nostri tempi per messa in scena, racconto e ritmo”, ha spiegato Font.

I vampiri, nel film Netflix HollyBlood, sono presentati come un’allegoria per le ansie dei protagonisti adolescenti. “L’adolescenza provoca grande turbolenza emotiva. È quel rito di passaggio che comporta un mix di ribellione e di disperazione, oltre che l’ossessione di essere cool e il panico per l’inizio dell’età adulta. In maniera ironica, il film diventa una metafora sull’alienazione adolescenziale, la solitudine, i tradimenti romantici e la pressione dell’accettazione sociale o del gruppo dei pari. Presenta infatti conflitti ben definiti: la scuola, la perdita della verginità, il desiderio sessuale, il confronto con i compagni e quello con insegnanti, tutori, padri e madri”.

“I vampiri non sono altro che un veicolo per rivendicare la giovinezza, le prime volte e il desiderio di prendere a morsi il mondo intero”, ha chiosato Font.

Isa Montalban e Oscar Casas, i protagonisti del film HollyBlood.
Isa Montalban e Oscar Casas, i protagonisti del film HollyBlood.

I due protagonisti

Al centro del film Netflix HollyBlood ci sono i due protagonisti, Javi e Sara, impersonati da Oscar Casas e Isa Montalban.

Javi è un nerd che non crede nei vampiri ma che per conquistare la sua amante è capace di fingersi uno di esso. “Javi si muove tra la fiducia che ripone in se stesso e le insicurezze tipiche dell’adolescenza”, ha spiegato Jesus Font. “Ma, quando viene ricompensato per essersi finto un vampiro, si sente a suo agio nel ruolo di seduttore”.

A differenza di Javi, Sara crede nei vampiri. In essi, vede rappresentati il confronto tra il bene e il male, la pulsione erotica, la ribellione e l’innocenza in pericolo. “Sara sembra essere virginale e ingenua ma è anche intrepida e stranamente perfetta conoscitrice del mondo”, ha continuato il regista.

“Ho voluto dare risalto ai diversi, ai perdenti che si trasformano in eroi adolescenziali. Sappiamo tutti che la paura di crescere di impedisce di maturare ma alla fine del film HollyBlood, disponibile su Netflix, tutti i personaggi, non solo Javi e Sara, superano le loro paure”.

HollyBlood: Le foto del film

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