

Chi è Jennifer Cavalletti, la 19enne che ha portato l’autismo sul palco di Miss Italia
Si chiama Jennifer Cavalletti, ha 19 anni e ha portato sul palco di Miss Italia, per la prima volta, l'autismo. Jennifer è infatti autistica e nel corso dell'edizione 2023 del concorso di bellezza è stata proclamata "Miss coraggio" dalla padrona di casa, Patrizia Mirigliani.
La consegna della fascia è avvenuta nell'Anfiteatro del BV Airone Resort di Corigliano-Rossano, sede delle prefinali del concorso, ma la miss aveva già calcato le passerelle del concorso a Bastia Umbra in occasione delle selezioni regionali.
La storia di Cavalletti, originaria di Baiano di Spoleto, aveva commosso proprio in sede di selezione. All’età di due anni e mezzo, infatti, i medici dissero ai genitori che la bambina non avrebbe parlato né camminato. A smentirli è stata proprio lei: grazie al sostegno di un gruppo di specialisti, psicologi, assistenti e all’amore dei genitori, Giovanna e Giancarlo, la giovane donna è riuscita a tagliare tutti i traguardi che si era prefissata. Dopo il diploma col massimo dei voti al liceo artistico di Spoleto, si è iscritta all’Accademia di Moda di Viterbo, e da sei anni è anche campionessa italiana di danza sportiva.
La decisione di partecipare a Miss italia è arrivata proprio per combattere stigma e pregiudizi verso i disturbi dello spettro autistico, di cui in Italia, secondo le stime del Ministero della Salute, soffre un bambino su 77, con una prevalenza maggiore nei maschi. Nel corso della cerimonia per la consegna della fascia, Cavalletti ha voluto ribadire quanto già detto sul palco di Bastia Umbra: «Noi autistici - ha detto - non siamo diversi. Nella storia sono esistiti politici come Thomas Jefferson, scienziati autistici come Albert Einstein, informatici come l’inventore dei Pokémon Satoshi Tajiri, pittori come Michelangelo e musicisti come Mozart».
«Sin da piccola ho sognato di sfilare nell’ambito della moda, e grazie a Miss Italia in un certo senso ho esaudito il mio sogno. Tutto ciò è per ricordare che gli autistici semplicemente si esprimono e si atteggiano in un modo del tutto personale. Proprio per questo mio modo di essere ho ricevuto numerose critiche offensive da sconosciuti dopo che ho pubblicato un video in cui rappresentava la mia città».
La giovane miss ha infatti voluto approfittare dell’occasione per ricordare il bullismo di cui è stata vittima in passato, le critiche e le prese in giro: «Vorrei dire a quelle persone che seppure abbiano tentato di massacrarmi e distruggermi psicologicamente, che non mi hanno affondato ma fortificato, e che porterò a termine e a testa alta tutti i miei sogni e desideri. Vorrei dire che nascere con un deficit non mi differenzia dalla massa, perché anche io ho desideri, sogni e voglia di vivere, e ho bisogno di essere amata e rispettata».