Perché sentiremo ancora parlare di Giordana Marengo, protagonista de “La vita bugiarda degli adulti”

Origini napoletane, Giordana Marengo nell'adattamento Netflix del romanzo di Elena Ferrante interpreta Giovanna, l'adolescente che scopre molto di sé e della sua famiglia grazie alla conoscenza di una misteriosa zia

Un debutto che difficilmente avrebbe potuto essere più sfidante, e cioè portare sullo schermo Giovanna, la tredicenne protagonista di La vita bugiarda degli adulti”, romanzo di formazione di Elena Ferrante. E Giordana Marengo, 19 anni, si è dimostrata all’altezza: alla sua prima prova attoriale è riuscita a trasmettere ai milioni di spettatori che hanno già visto la serie su Netflix tutti i tormenti, i turbamenti e le emozioni di una giovane donna alle soglie dell’adolescenza, alle prese con la crescita e la scoperta che spesso dietro le parole e i comportamenti degli adulti si nascondono segreti difficili da portare alla luce.

“La vita bugiarda degli adulti”, da romanzo di formazione a serie tv

La performance di Marengo, 19 anni, nei panni di Giovanna ha riscosso successo unanime tra pubblico e critica, proprio come quella di Valeria Golino, che nella serie interpreta la zia Giovanna. Il romanzo - e così la sua trasposizione televisiva - è ambientato nella Napoli degli anni Novanta, mostrata nelle sue due facce: quella del Vomero, il quartiere bene in cui Giovanna abita con la famiglia, e quello meno patinato e decisamente meno borghese in cui è rimasta a vivere Vittoria, sorella del padre di Giovanna e personaggio misterioso che sembra essere stato tagliato fuori dalla famiglia. 

Di Vittoria, a casa Contrada, si parla poco e niente, e quando lo si fa è sempre con un’accezione negativa. Un’aura di mistero che inizialmente incuriosisce e poi intriga Giovanna, decisa a conoscere meglio quella zia mai vista cui lei scopre di assomigliare apparentemente nel peggiore dei modi: «Si sta facendo brutta come zia Vittoria», è la frase che sente pronunciare dai genitori, non vista. Ed è così che per Giovanna conoscere Vittoria diventa quasi un’ossessione, che la porterà a conoscere meglio la zia, e l’intera famiglia, e a scoprire un mondo di cui ignorava l’esistenza.

Giordana Marengo, l'identikit della protagonista di “La vita bugiarda degli adulti”

Marengo, corti capelli neri e sguardo intenso, è stata scelta per la parte quasi per caso: come lei stessa ha raccontato alla presentazione della serie, è stata un’amica della madre a inviare le sue foto per il casting. Chiamata per sostenere il provino, ha incontrato il regista Edoardo De Angelis, che ha subito visto nella giovane attrice napoletana una perfetta Giovanna. 

Appassionata di ginnastica artistica e pianoforte, come riporta il breve curriculum presente sul sito dell’agenzia che la rappresenta, per l’esordio sul set Giordana si è affidata moltissimo alla co-protagonista, Valeria Golino: «Mi ha aiutato tanto, io all’inizio quasi non riuscivo a parlare - ha ammesso alla presentazione della serie - La prima volta che l’ho vista per le prove mi ha subito abbracciata e ha creato immediatamente il calore che serviva per le nostre scene. Mi ha insegnato tanto: a furia di guardare Valeria, ma anche tutti gli altri, Alessandro Preziosi e Pina Turco ho potuto imparare tanto e in fretta». 

Una stima diventata affetto, come dimostrano gli scatti condivisi da Giordana su Instagram (dove è seguita da oltre 14.200 persone): foto tratte dal set in cui vestono i panni di Giovanna e Vittoria, altre in cui sorride con Golino sul red carpet, accompagnate da tenere caption. Nel mezzo immagini che la ritraggono con la cagnolina, a cui è attaccatissima, e che mostrano anche l’evoluzione da giovane attrice emergente a promessa del cinema italiano. Come sembra confermare il nuovo ingaggio, arrivato a poche settimane dall’uscita della serie: un uomo in “Uonderbois”, nuova serie originale italiana targata Disney+.

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